ANCONA
Capoluogo di regione, sorge nella costa dell' Adriatico centrale su un promontorio formato dalle pendici settentrionali del Monte Conero. Questo promontorio dà origine ad un golfo, il golfo di Ancona, nella cui parte più interna si trova il porto naturale.
OFFERTA TURISTICA BALNEARE:
La città possiede varie spiagge. Tra le prime, la più centrale è quella del Passetto, con grandi scogli bianchi, tra i quali troviamo la Seggiola del Papa e lo scoglio del Quadrato. Spiagge rocciose si susseguono verso Sud; tra esse si segnala la spiaggia di Mezzavalle e la più nota e bellissima spiaggia a sud di Ancona, Portonovo. Nella spiaggia si alternano tratti ghiaiosi, con ciottoli calcarei bianchissimi e arrotondati,
considerati una delle peculiarità della località. La presenza dei boschi direttamente a contatto con la spiaggia, unitamente ai panorami aperti verso la mole maestosa del Conero, costituiscono una grande attrattiva della zona. A nord del porto di Ancona la costa è invece bassa; in questa zona si
trova la spiaggia sabbiosa di Palombina, in parte libera e in parte attrezzata. A sud
ovest del porto di Ancona si estende la nuova darsena turistica, comprendente numerosi pontili dove ormeggiano 1200 posti barca.
COSA VISITARE:
Il monumento più rappresentativo della città di Ancona è la
Cattedrale di San Ciriaco, splendida basilica romanico-gotica, con elementi bizantini, costruita sulle fondamenta di un tempio italico del IV sec a.C e di una successiva chiesa paleocristiana. Tra i siti di interesse turistico si segnalano: la
Chiesa di Santa Maria della Piazza, capolavoro di arte romanica,
caratteristica per la facciata ad archetti e per le figure simboliche scolpite intorno al portale; l’Arco di Traiano, un Arco romano eretto nel I sec. d.c; laChiesa di San Francesco alle Scale, con la bella facciata in stile gotico fiorito veneziano, la
Mole Vanvitelliana, splendida isola artificiale a pianta pentagonale all'interno del porto, costruito su progetto dell'architetto papale Luigi Vanvitelli; la Loggia dei Mercanti, il più importante edifico laico, in stile gotico fiorito veneziano; la suggestiva Fontana del Calamo o delle Tredici Cannelle, la cui antichità è attestata dal nome, di evidente derivazione greca, che ricorda l’ambiente palustre in cui sorgeva. Da non perdere sono la Pinacoteca Comunale, che custodisce, tra le altre , opere di Carlo Crivelli, del Tiziano, di Lorenzo Lotto e del Guercino;
il Museo Archeologico Nazionale delle Marche, che documenta la preistoria
e la protostoria del territorio marchigiano; il Museo tattile Omero, uno dei pochi al mondo, e l'unico in Italia, che permette anche ai non vedenti di avvicinarsi all'arte facendo toccare calchi in gesso a grandezza naturale di famose opere scultoree, modellini architettonici di celebri monumenti, ma anche reperti archeologici e sculture originali di artisti contemporanei