sabato 17 ottobre 2015

STORIA DELLE MARCHE E IL SUO TERRITORIO






Storia e territorio della regione Marche
Prima di essere conquistate dall'impero romano, le Marche erano abitate da varie popolazioni: i Galli Senoni a nord, i Piceni al sud, gli Umbri a sud-ovest e i Greci ad Ancona
Durante il Medioevo, i Longobardi occuparono il sud mentre i Bizantini invasero il nord.
Nel tardo Medioevo la nobiltà francese potenziò il suo controllo sulla regione, che poi passò al potere papale.
Il Rinascimento fu per le Marche un epoca di grande splendore (si pensi alla città di Urbino), grazie a nobili famiglie quali quelle dei Malatesta, dei Montefeltro e dei Della Rovere.
Verso la metà del XVI secolo ci fu un tentativo di unire politicamente le Marche e di diminuire il dominio della Chiesa. Questo movimento fu portato avanti prima dalla famiglia degli Sforza e successivamente da quella dei Borgia. Purtroppo però l'iniziativa per l'indipendenza fallì nonostante gli sforzi politici e militari.
Dopo l'estinzione della famiglia Della Rovere nel 1631, le Marche si consolidarono sotto lo stato papale e rimasero sotto il controllo del Vaticano.
Il potere della Chiesa seguì quasi indisturbato sulla regione fino all'unificazione del regno d'Italia, fatta eccezione per un breve periodo di occupazione francese (durante le guerre napoleoniche).


Territorio delle Marche
Il territorio delle Marche è costituito da ben 4 caratteristiche differenti; sulla costa ci sono le lunghe spiagge bagnate dalmare Adriatico, poi, spingendosi verso l'interno, si osservano pianure e colline, fino ad arrivare alle montagne.
Tra le località costiere più interessanti ricordiamo Senigallia con la sua “spiaggia di velluto”, Portonovo e San Benedetto del Tronto.
Le pianure e le colline risentono di un'antica tradizione contadina; le montagne sono spesso impervie e inesplorate e offrono aspetti interessanti da un punto di vista floro-faunistico.
Nelle Marche è possibile assaggiare numerosi ed eccellenti prodotti tipici, tra i quali figurano un'ampia scelta di vini (Verdicchio dei Castelli di Jesi, Rosso Conero, Rosso Piceno, Bianchello del Metauro per citarne alcuni), il miele e molti formaggi.

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